Autore: Fabio Conforti

Mogherini, why not?

Stavolta i capricci di Matteo Renzi stanno davvero irritando i partner europei. Il mancato accoglimento della candidatura della Mogherini a Commissario Pesc (acronimo per Politica estera sicurezza e cooperazione, ndr) fortemente motivato con diverse ragioni che vanno dalla inesperienza della candidata alla sue posizioni palesate...

Il Ministro senza curriculum

Non è certo un curriculum di tutto rispetto, quello di Federica Mogherini, attuale Ministro degli Esteri italiano, oggi sotto il fuoco di fila della stampa europea per la sua candidatura alla poltrona più importante fra quelle dei commissari dell’Unione. A parte le esperienze universitarie dell’Erasmus...

Commissione a democrazia forzata

Per quanto i più possano averne avuto l’illusione, la elezione di Jean-Claude Juncker a Presidente della Commissione non era affatto scontata. Non lo era perché non sta ancora scritto in nessun trattato europeo che il presidente incaricato debba essere il candidato premier del partito (eurogruppo...

Latte e i suoi derivati

E’ giunta così alla terza ed ultima fase delle procedure di infrazione comunitarie, il parere motivato e l’ingiunzione (cfr nostro articolo), la lunga vicenda delle quote latte. Il contrasto fra gli allevatori italiani e l’Unione europea risale al 1995, quando sull’onda della rivolta leghista i...

I 100 mila euro di Pier Carlo

100 mila euro all’anno in meno pur di tornare nelle stanza dei bottoni. E’ questa la cifra a cui Padoan ha rinunciato nell’accettare la carica di Ministro delle finanze nel governo Renzi. Come recita la comunicazione ufficiale del maggio 2014, Pier Carlo Padoan riceveva infatti...

Il pericoloso fumo di Venezia

Fra le tante magre figure che l’Italia sta collezionando in Europa ormai da anni, quella sull’agenda digitale è certamente la più evidente se non altro perché dell’arretratezza digitale del nostro paese il cittadino comune se ne rende conto ogni giorno in prima persona. Immaginiamo con...

Basta balle Matteo, adesso paga le imprese!

L’Unione Europea mostra di non dare affatto credito alle supercazzole del governo Renzi. Molto diversamente da quanto ci racconti la stampa italiana che, dal 27 maggio di quest’anno, sembra presa da un delirio divinatorio nei confronti del premier, osannando ad ogni occasione le sue presunte...