125 anni di ispirazione. 2015, l’Europa a tutto…Van Gogh !
Il 29 luglio 2015 ricorreranno i 125 anni dalla sua morte e la Van Gogh Europe Foundation, nata dalla collaborazione tra circa 30 organizzazioni, celebra l’artista olandese con il tema “125 anni di ispirazione”.
Vincent Van Gogh, nato nel 1853 a Groot Zundert, paesino dell’Olanda, e morto alle prime ore del 29 luglio 1890, sparandosi in un campo nei pressi di Auverse è il pittore che nell’immaginario collettivo rappresenta l’artista moderno per eccellenza; il pittore maledetto che identifica completamente la sua arte con la sua vita, vivendo l’una e l’altra con profonda drammaticità.
Gli eventi -mostre, eventi culturali, installazioni digitali e molto altro – organizzati in diverse città dell’Olanda, del Belgio, della Francia, luoghi simbolo per l’artista, focalizzeranno l’attenzione sulle opere, la vita e le fonti di ispirazione del grande pittore ma parallelamente, mostreranno l’influenza che van Gogh ha ancora oggi su artisti e pittori contemporanei, con sconfinamenti, nello streetpainting 3D, nel design, nel festival delle luci a Eindhoven, nell’evento dance “Wish Outdoor”, con “Vincent il Musical” a concludere l’anno celebrativo.
Così dal 24 gennaio al 17 maggio 2015, al Museo delle Belle Arti di Mons (BAM) in Belgio, la Mons 2015 Foundation, nel suo ruolo di Capitale Europea della Cultura, presenterà la mostra “Van Gogh nel Borinage, la nascita di un artista”, dove saranno esposti circa 60 opere, provenienti da diverse collezioni internazionali, tra cui importanti prestiti concessi per l’occasione dal Museo Van Gogh, rappresentanti tutto il periodo della sua carriera, oltre che lettere che l’artista ha scritto durante il suo soggiorno nei pressi di Mons, a Wasmes e Cuesmes.
Il Kröller-Müller Museum di Otterlo nei Paesi Bassi, che dopo il Van Gogh Museum di Amsterdam possiede la seconda collezione di opere di Van Gogh nel mondo, presenterà dal 25 aprile al 27 settembre 2015, la mostra “Van Gogh & Co”. Oltre 50 opere tra nature morte, paesaggi, vedute cittadine e figure umane dell’artista olandese messe a confronto con le opere dei suoi contemporanei.
Dal 25 settembre 2015 al 17 gennaio 2016, Il Museo Van Gogh di Amsterdam presenterà la sua ambiziosa mostra “Munch:Van Gogh”. Per la prima volta, i due grandi artisti dalla forte carica emotiva, che cercarono di modernizzare l’arte riproducendo con il linguaggio visivo tematiche esistenziali e universali, saranno esposti insieme.
Anche l’Italia celebra il pittore tormentato, con la mostra milanese “Van Gogh – L’uomo e la terra”, inaugurata lo scorso 18 ottobre 2014 e che si concluderà l’8 marzo 2015, curata da Kathleen Adler, promossa dal Comune di Milano, prodotta e organizzata da Palazzo Reale, Arthemisia Group e 24 Ore Cultura (Gruppo 24 Ore). La mostra presenta una lettura dell’opera dell’artista del tutto inedita e si focalizza sulle tematiche legate a Expo 2015: la terra e i suoi frutti, l’uomo al centro del mondo reale, la vita rurale e agreste così strettamente legata al ciclo delle stagioni. Infine vi segnaliamo la mostra di Vicenza, inaugurata il 24 dicembre ed aperta fino a giugno, che ci propone il fiammingo in una chiave di lettura molto particolare. Sebben criticata da Daverio, la proposta espositiva incentrata sul tema del notturno offre un’occasione per l’osservatore di leggere l’interpretazione artistica della penombra attraverso i secoli, se non i millenni.
Di Letizia Molfetta